Edificio a tre navate e pianta a croce latina.
La facciata è a salienti con tre ingressi, il principale dei quali con lunetta costituita da altorilievo scolpito, ed è divisa in tre parti.
Quella inferiore, che ospita i portali, è suddivisa da una serie di lesene aggettanti, di cui quelle angolari con inserti in pietra bianca; nelle specchiature prive di portali sono comunque realizzati degli sfondati che ne ricalcano le dimensioni.
Una doppia cornice marcapiano delimita la fascia centrale di raccordo.
La parte superiore ospita tre grandi aperture; il sottogronda è sottolineato da una decorazione a dentelli mentre il culmine della copertura presenta una croce metallica.
Una decorazione cruciforme con quattro sfere è presente anche sopra l’apertura centrale.
L’interno presente tre navate divise da colonne circolari, con copertura piana contraddistinta da un motivo reticolato e quote molto differenti tra la navata centrale e quelle laterali.
I corti bracci del transetto sono terminati da due absidi semicircolari, come il presbiterio.
Quest’ultimo ha il catino decorato da un mosaico, una delle poche figurazioni della chiesa. Lungo i fianchi delle navate laterali e nella parte alta di quella centrali si trovano aperture con vetrate decorate; altre aperture, allungate e ravvicinate tra loro, si trovano nell’abside.
1929 – L’edificio viene costruito.
1988 – Vengono restaurate le coperture e il campanile.
2014 – Viene rifatta la pavimentazione.
2017 – Vengono restaurate le superfici interne.