Edificio dalla pianta composita.
La facciata è divisa in due porzioni: in quella inferiore trovano posto i tre portali, di cui il maggiore è inquadrato da due coppie di lesene rettangolari e sormontato da un tondo decorativo.
Gli accessi minori sono sormontati da finestre rettangolari.
La porzione superiore presenta nella parte centrale un timpano spezzato inferiormente, dove trova posto poco più sotto un’alta finestra.
Lateralmente si trovano solamente dei raccordi curvilinei con la muratura inferiore.
Sul lato destro sorge la torre campanaria.
All’interno l’avancorpo ha pianta a croce greca, con la seconda campata occupata da una cupola con tiburio; il resto della navata principale presenta copertura piana, con due navate laterali voltate a botte e crociera.
Lungo i lati della navata principale si aprono degli ambienti aperti in cui trovano posto dei confessionali, coperti da volte a vela.
Sopra queste si aprono delle lunette con vetrate.
L’area presbiteriale è rialzata su gradini, con ancora la presenza di balaustre; ai lati della macchina d’altare è presente l’organo, mentre a fianco del presbiterio si trovano in due alte nicchie due altari a parete.
1765 – Viene costruita la chiesa in seguito alla distruzione dell’edificio precedente causato da un’esondazione del Seveso. La prima pietra viene posata il 10 agosto su disegno dell’architetto Galliori.
1774 – Viene realizzato un nuovo altare.
1788 – Viene edificato il campanile.
1854 – Vengono sistemati l’ancona, l’altare e dorate le colonne.
1903 – Viene rifatta la pavimentazione.
1904 – Viene eretto l’altare di S. Pancrazio
1919 – La facciata viene restaurata e affrescata.
1936 – Viene ampliata la struttura.
1946 – Viene ampliato l’edificio.
1951 – Viene rifatta la pavimentazione a mosaico.
1971 – Viene realizzato l’impianto di riscaldamento.
1973 – Vengono rifatte le coperture.
1974 – Viene restaurata la torre campanaria.
1980 – Viene rinnovata e consacrata la cripta su progetto dell’architetto Latocca.
1988 – Vengono restaurati gli interni della chiesa.
1999 – Vengono rifatte le coperture e la tinteggiatura della facciata.
2009 – Adeguamento liturgico e spostamento del battistero.
2012 – Viene realizzato un nuovo altare in pietra.