Maestoso edificio a navata unica in stile ionico con imponente peristilio a 6 colonne posto sopraelevato rispetto la piazza circostante.
XIX – Il campanile di pianta quadrata e di altezza corrispondente “alla grandezza della chiesa” fu costruito qualche anno dopo la costruzione della chiesa, per progetto dell’Architetto Gian Luca Cavazzi della Somaglia.
1816 – La chiesa di San Nicolò fu costruita in soli 20 mesi grazie ai proventi della vendita di beni all’asta e al lavoro gratuito delle maestranze e dei parrocchiani. Ancora oggi vige il detto “lavorare per la chiesa di Vaprio” nel senso a titolo completamente gratuito.
1901 – La consacrazione avvenne il 4 agosto 1901 per mano dell’arcivescovo di Milano Andrea Carlo Ferrari.
1935 – A cavallo delle due guerre la popolazione chiese una cappella di preghiera Mariana e si pensò di ampliare la cappella di San Giuseppe posta a destra del transetto raddoppiandola nelle sue dimensioni e dedicandola alla Madonna di Lourdes. Questa cappella è quindi internamente direttamente collegata alla parrocchiale di San Nicolò, ma ha anche un accesso da pubblico spazio dal lato Sud del sagrato. La facciata non è chiaramente leggibile come edificio sacro perché collegato agli altri spazi parrocchiali e distinto solo da un portale di colonne con timpano. Le trifore ai lati del portale di accesso si ripetono al piano superiore, facendo intendere la presenza di un altro piano sovrastante ad altra destinazione.
2015 – Nel 2015 si è provveduto ad un restauro conservativo importante della cappella della Madonna di Lourdes che ha visto l’adeguamento impiantistico e la riprogettazione del presbiterio con nuovi arredi sacri lignei. Si è proceduto anche ad un nuovo allestimento nella nicchia di posizionamento della statua della Vergine di Lourdes. Nell’occasione si è realizzato un ascensore che collega sia la cappella e quindi l’interno della chiesa di San Nicolò al sagrato esterno, rendendo lo spazio accessibile ai portatori di handicap.