La chiesa si presenta in un ottimo stato di conservazione grazie ai suoi recenti restauri.
La facciata presenta uno stile tipico del Seicento, è suddivisa in due parti da un marcapiano orizzontale color mattone. Nella parte inferiore sono presenti tre portali inquadrati da sottili lesene, sopra il portale centrale è presente un riquadro d’affresco dedicato al Santo; la parte superore è inquadrata da due riccioli di volute laterali, due nicchie concave inquadrano una finestra centrale. La facciata si conclude con un timpano lievemente aggettante alla cui cima è posta una croce e tre colonnette. L’intera facciata presenta un delicato equilibrio di colori bianchi e marroni che anticipano la sontuosità e al ricchezza interna.
Nonostante i tre portali l’interno si presenta a navata;la navata è separata dai due corpi laterali da colonne con capitelli corinzi che sorreggono archi a tutto sesto che introducono negli ambienti laterali. Sul lato sinistro sono presenti la cappella con il fonte battesiamale e altre due cappellette rettangolari con relativo altare consacrato. Ai lati della navata sono presenti in totale altri sette vani rettangolari però sprovvisti di altari.
La navata si conclude con un abside a semicatino e la zona presbiteriale è sopraelevata. La chiesa presenta una copertura a volte a botte costolonata intervallata da velette che inquadrano la finestre. L’interno è riccamente decorato, sono presenti immagini di Santi ed episodi catechistici che illustrano cioè le cose fondamentali alla base della conoscenza religiosa di un cristiano.
Nella calotta absidale sono realizzate cinque grandi figure: Gesù e gli Evagelisti. Nel soffitto del presbiterio sono rappresentate le Virtù Teologali e nel coro dietro l’altare in cinque tondi sono rappresentati Dio ed i profeti maggiori.
1489 – Si hanno tracce di una chiesetta edificata dove si trova l’attuale chiesa parrocchiale di cui purtoppo non si hanno maggiori notizie.
1647 – La chiesa venne costruita nel 1647, per merito del parroco Ottaviano Antamori, sui resti della chiesa precedente.
1906 – Continuando con lo stile della precedente la chiesa venne allungata fino alle dimensioni attuali; vennero aggiunte due campate, il presbiterio con il coro e la tribuna.
1950 – Si hanno notizie della pulitura degli affreschi interni, anneriti dal fumo delle candele.
1990 – Venne rifatto il pavimento in marmo e venne restaurata la facciata.