Piccolo luogo di culto annesso ad ampio complesso cascinale. La facciata è continua con il fronte delle abitazioni civili, con piano leggermente aggettante. L’unico ingresso ha il portale con profili in pietra e piccolo timpano, all’interno del quale si trova l’iscrizione D.O.M., mentre sull’architrave corre la titolazione SS. MAURO ET EUROSIAE DICATUM. Nella parte superiore della facciata, divisa da una stretta cornice marcapiano, si trova una triplice apertura, derivazione di una serliana. Sul retro a destra sorge un campaniletto.
Internamente le aperture si trovano solo lungo il fianco sinistro, libero da altre strutture, in prossimità dell’attacco della volta. Alle pareti si trovano alcuni dipinti su tela protetti da delle sorte di edicole su colonnette. Il presbiterio ha terminazione piana con tre nicchie, di cui quella centrale di maggiore dimensione e contenente un Crocifisso. Ai lati del presbiterio si aprono due annessi dalle basse coperture in cui trovano posto un altare a muro in quello di sinistra e dei locali di servizio in quello di destra. Le superfici dell’arco trionfale e il centro della volta del presbiterio sono decorati da pitture murarie.
1579 – Nella visita pastorale di s. Carlo del 1579 è citata una cappelletta sita in Campofiorenzo; incerta l’identificazione con l’attuale luogo di culto.
sec XVIII? – La chiesa attuale viene costruita; forse su impulso del conte Mellerio.