Costruita tra il 1913 e il 1927 e consacrata il 5 marzo 1931 dal Beato Alfredo Ildefonso Schuster, la Chiesa di San Martino in Lambrate sorse in luogo di una precedente chiesa, risalente al XIV o XV secolo.
Di essa rimane solo il bel campanile, dalla mole solida, che fu ulteriormente elevato nel sec. XX.
Ideata attorno al 1913, la nuova chiesa fu costruita in due tempi: la parte absidale, un tratto delle navate e la sacristia, risultanti fuori del perimetro della vecchia chiesa prima dello scoppio della guerra; poi, a partire dal 1924, si procedette alla demolizione della vecchia chiesa e si completò la nuova parrocchiale; probabilmente per ragioni di spazio la nuova chiesa fu costruita in senso opposto alla precedente (e alla tradizione che vuole l’altare rivolto a oriente), tanto che ora il campanile risulta non più nell’abside ma sulla facciata.
È definito “basilicale lombardo” dall’ architetto Ugo Zanchetta che ne progettò e curò la realizzazione, con l’intento dichiarato che essa non risultasse “avulsa dalla perennità della tradizione cristiana” … né avesse “smania di incomposta novità, né fredda restituzione di modelli antichi”.
1914 – La chiesa fu costruita ad inizio Novecento su progetto di Ugo Zanchetta in forme neoromaniche, demolendo un edificio ecclesiastico risalente al XIV o XV secolo, di cui rimane la sola parte basamentale del campanile.
1931 – La chiesa venne consacrata dal cardinale Ildefonso Schuster il 5 marzo 1931.
1981 – Adeguamento liturgico del presbiterio a cura dell’architetto Renato Gerbini.
1987 – Progetto di manutenzione straordinaria, modifica delle scalinate di accesso e costruzione delle rampe per disabili a cura dell’architetto Renato Gerbini.
2001 – Restauro dell’organo.
2001 – Progetto per la nuova recinzione della chiesa a cura degli architetti Roberta Coccoli e Elena Maria Gorrieri. Nello stesso anno trasformazione della cappella del battistero e spostamento di statue. Tra gli anni 2001 e 2003 venne promossa una prima fase del restauro complessivo della chiesa: rifacimento della copertura, degli impianti elettrici e di riscaldamento, dei soffitti, dell’illuminazione interna ed esterna.
2006 – Completamento del restauro conservativo degli interni della chiesa, mediante la pulitura delle pareti interne, il ripristino del Battistero e il restauro dei relativi affreschi, il restauro della Cappella di S. Giuseppe, dell’affresco del S. Cuore, il nuovo assetto cromatico dell’abside, la pulitura del pavimento, il restauro del pavimento del presbiterio, l’avanzamento della Mensa eucaristica con riduzione della stessa e il recupero del pannello centrale neo-paleocristiano.
2009 – Restauro del Crocifisso ligneo e della statua lignea “Madonna col Bambino e Angeli”, a cura del restauratore Luzzana.
2017 – Restauro dipinto olio su tela “Natività di Maria” posto nella chiesa parrocchiale a cura di Luzzana Restauri – Civate (LC).