La chiesa di San Giuseppe a San Macario presenta una pianta rettangolare con coro quadrato e copertura con volta a botte; i fianchi sono scanditi da lesene con capitelli ionici, il pavimento è in piastrelle di graniglia di marmo. Sul lato destro si apre una piccola nicchia contenente una statua della Madonna Immacolata, al centro del presbiterio si trova un altare marmoreo con una tela raffigurante la morte di San Giuseppe. Davanti all’altare è stata collocata una mensa post conciliare con un paliotto decorato con la figura di San Giuseppe. Nel lato sinistro della chiesa, per chi entra, si aprono due finestre con vetrate artistiche raffiguranti la sacra famiglia. A sinistra del presbiterio è collocata una statua in legno raffigurante San Giuseppe con Gesù bambino; sopra l’ingresso si trova una vetrata policroma con la colomba che porta il ramoscello di ulivo e una lapide con iscrizione che recita: “A Felice ed a Maria de nobili Baldini che fondarono il legato perpetuo di una messa quotidiana a vantaggio di questi terrieri grata memoria e pace in Cristo”. Ai lati dell’ingresso sono anche collocate due iscrizioni dedicate alla memoria di Maria Mantegazza Lucini e del marchese Federico Meraviglia Mantegazza.
La facciata, neoclassica, presenta profilo a capanna con timpano sommitale retto da quattro lesene ioniche con interposto frontone con la scritta “DIVO JOSEPHO”. Il portale centrale, trilitico con piccola cornice superiore, è sormontato da lunetta con vetrata colorata. La facciata è interamente intonacata e tinteggiata in giallo con profili bianchi.
1750 – Probabilmente la chiesa di San Giuseppe è stata edificata attorno al 1800 in sostituzione di un precedente edificio inglobato nella contigua cascina.
In origine era una cappella privata.
1970 – Tra gli anni Settanta ed Ottanta la chiesa è stata oggetto di interventi di manutenzione e restauro.