posta a pochi passi dalla parrocchiale ed orientata con l’abside a nord ovest, la chiesa di S. Giuseppe presenta la facciata intonacata: alle estremità sono poste due lesene che si ergono alte fino a raggiungere il cornicione, concluso da tetto a due spioventi. Al centro della facciata è posto l’ingresso con contorno in pietra arenaria, sormontato da sfondato rettangolare in cui sono raffigurati due angeli con una colomba in mano; sopra lo sfondato è posta una finestra rettangolare. L’interno a navata unica è coperto da volta a crociera. La navata divisa in due campate da lesene intonacate complete di capitello corinzio che sorreggono la trabeazione e il cornicione. Sulle pareti di destra e di sinistra della navata, sono poste le Stazioni della Via Crucis. Il presbiterio è rialzato di un gradino ed è coperto da tazza circolare. Sulla parete di fondo del coro è posizionato l’altare maggiore con la riproduzione della grotta con la statua della Madonna di Lourdes
1759 – il doge di Venezia, Francesco Loredano, diede il permesso di edificare una nuova chiesa, in sostituzione della decadente e scomoda chiesa di S. Germiniano. Il nuovo edificio sacro venne dedicato a S. Giuseppe
1931 – nuovo altare maggiore e realizzazione della riproduzione della grotta di Lourdes
1990 – rivestimento in rame sbalzato della porta d’ingresso