La chiesa, con orientamento nord-ovest sud-est, è situata in località Valmorana ed è collegata con il centro di Lasnigo da una strada asfaltata. L’area attorno alla chiesa è delimitata da una recinzione ed è accessibile da un cancelletto. La facciata con portico sorretto da pilastri con struttura lignea e manto in coppi, presenta il portale d’ingresso con cornice in pietra e due piccole aperture quadrangolari ai lati, sempre con cornice in pietra. Centralmente alla facciata è presente una finestra e superiormente è conclusa con le due falde del tetto, con sottogronda in intonaco modanato. L’interno si sviluppa ad unica navata, scandita in due campate da lesene e con soffitto piano. Il presbiterio, delimitato dall’arco trionfale con trave e crocifisso ligneo superiore, dalle balaustre e due gradini, presenta l’altare addossato alla parete di fondo dell’abside con la pala con la raffigurazione di San Giuseppe con Bambino. Ai lati dell’arco trionfale sono presenti due statue raffiguranti San Giuseppe a sinistra e San Rocco a destra, mentre sulle pareti sono presenti ex voto.
1749 – La Chiesa di San Giuseppe del 1757, detta dei Morti di Valmorana (in ricordo dei morti appestati del 1531), è situata sulla strada che da Lasnigo porta all’Alpe di Megna. In “Memorie storiche della Valassina” del prevosto di Asso, Carlo Mazza scopriamo le sue origini è documentata la volontà di costruire la chiesa da parte del Sig. Giuseppe Mazza che, essendo scampato da un grave pericolo, fece voto di costruire un oratorio in onore di San Giuseppe, nel lazzaretto (dove si seppellirono i morti di peste di quel comune nel 1531) detto Valmorana. L’edificio venne completato nel 1749. Venne poi completata la volta della chiesa, la sacrestia e tutti i sacri arredi.