La chiesa di S. Giorgio è situata al centro di Bagolino ed è posta su di un rilevato roccioso rispetto all’abitato circostante. Presenta un impianto di grandi dimensioni, a capanna, anticipato da un colonnato con copertura voltata e tetto a falde; per accedere vi è un unica apertura centrale, incorniciata da un grande portale marmoreo, mentre nella parte alta vi è una trifora centrale, con a coronamento la copertura a due spioventi dotata di croce metallica in sommità. L’interno della chiesa è ad aula unica, dotata di nicchioni laterali contenenti gli altari, mentre la copertura è voltata a botte, interamente affrescata. Il presbiterio, rialzato e quadrangolare, presenta le cantorie laterali, di cui quella a destra contenente l’organo, ha copertura voltata affrescata e termina in un fondale absidale ricurvo, dotato al centro della soasa dell’altare maggiore. A fianco della chiesa vi è la sacrestia, alcuni locali di servizio, il campanile e la cappella di S. Luca.
1501 – Viene realizzato il portale presenta nella facciata della chiesa; questo portale risale alla chiesa preesistente.
1590 – Viene realizzato un primo organo risalente al 1590 ed attribuito agli Antegnati.
XVII – Viene realizzato l’apparato decorativo ad affresco della volta ad opera di Tommaso Sandrini, negli anni Trenta del XVII secolo.
XVII – Vengono realizzati gli affreschi all’interno delle quadrature parietali, ad opera di Camillo Rama, negli anni Trenta del XVII secolo.
XVII – Vengono realizzzati gli altari laterali nel corso del XVII secolo.
XVII – Vengono realizzate le quadrature della volta del presbiterio ad opera di Ottavio Viviani negli anni Trenta del XVII secolo.
1624 – La chiesa preesistente viene ingrandita per volontà della comunità di Bagolinio, guidati dal prevosto don Serafino Borra. Il progetto è realizzato dall’architetto Giovanni Battista Lantana, ispirato alla chiesa scomparsa di S. Domenico in Brescia, quest’ultima realizzata da Pier Maria Bagnadore.
1636 – L’ampliamento della chiesa è portato a termine nel 1636.
1681 – A fianco della chiesa viene costruto il campanile.
1794 – Vieen realizzato l’altare maggiore ad opera dell’abate Gaspare Turbini, tra il 1794 ed il 1799.
XIX – L’organo viene restaurato e riformato ad opera di Giovanni Tonoli sul finire del XIX secolo.
1841 – Viene realizzato l’organo ad opera dei fratelli Serassi di Bergamo, e posto nel presbiterio in Cornu Epistolae.
1932 – Viene ampliato e restaurato ad opera della casa organaria Frigerio di Brescia nel 1932.
1652 – La chiesa viene consacrata il 12 febbraio 1652 ad opera di mons. Simon Suma, Vescovo di Zappata (Albania)su incarico del vescovo di Trento