Posta sul monte che sovrasta il paese, la chiesetta presenta la sua facciata a rivolta a sud protetta da largo sporto di gronda a due spioventi. Un’apertura di porta ad arco in contorno di muratura con ai lati due finestre anch’esse arcuate ed in muratura caratterizzano la parte bassa della facciata. Sopra la porta nella parte alta un rosone circolare con vetri fissi colorati. Sul lato destro della facciata si trova un campanile in muratura stillato con cella intonacata e cupoletta in rame. Attraverso il portale si perviene al vano della chiesetta che è ad una sola navata con volto a botte raccordato alle pareti mediante cornicione. Sopra il cornicione vi sono due finestre chiuse per lato con relativa strombatura di raccordo alla volta. Il presbiterio, leggermente più ristretto della navata, è a pianta rettangolare coperto da volto a botte. Apertura di porta senza serramento verso destra mette nella Sagrestia.
1500 – la chiesa fu fatta costruire verso il 1500 dalla famiglia Maffeo Albrici di Vilminore e venne donata poi dalla medesima famiglia alla contrada di Pezzolo. Alcuni nonesi invece sostengono che inizialmente l’edificio appartenesse alla loro parrocchia e che sia diventato proprietà dei pezzolesi a seguito della divisione dei beni delle contrade.
1575 – nel 1575 durante la visita di San Carlo Borromeo risulta che la chiesa doveva appartenere alla parrocchia di
Nona
1983 – nel 1983 venne rifatta interamente la copertura della chiesa
2005 – nei primi anno del XXI secolo venne rifatto l’intonaco esterno