La chiesa parrocchiale è stata costruita nei primi anni del novecento in stile neogotico; ha una facciata di ridotte dimensioni a due spioventi, alle estremità dei quali si ergono due pilastrini con piccoli obelischi di pianta quadrata. Al di sopra del portale d’ingresso si trova un protiro pensile coronato da un rosone circolare. L’interno è a croce latina costituito da un’unica navata suddivisa in tre campate e conclusa da un transetto e dall’abside semicircolare.
1904 – La chiesa parrocchiale, dedicata a S. Giacomo Maggiore apostolo, fu costruita a partire dal 1904 e fu benedetta nel 1907. Il materiale utilizzato per la costruzione proveniva dalla vecchia chiesa, i cui resti erano ormai sommersi dal Po.
1948 – Dopo la seconda guerra mondiale il parroco Don Alcide Gelati ampliò la chiesa facendo aggiungere il transetto e l’abside. Inoltre fece demolire il vecchio campanile, molto danneggiato dai bombardamenti e fece erigere quello attuale. Nel 1955 i parrocchiani locali e quelli emigrati in Germania si fecero carico di finanziare le otto campane.
2014 – A seguito del terremoto che ha colpito il territorio mantovano nel maggio del 2012, la Chiesa ha subito diversi danneggiamenti. Sono state necessarie opere di restauro e di consolidamento che hanno interessato soprattutto le volte in muratura e la copertura lignea. Il 3 luglio del 2016 è stata inaugurata e riaperta al pubblico.