a chiesa, posta sull’angolo nord-est del cascinale della Marigolda, confina con la strada comunale. È orientata con il presbiterio a sud. La facciata è intonacata ed ha un basamento con finitura a crespone. Presenta, oltre alla porta centrale, due finestre con inferriate e contorno in arenaria. La facciata termina con una gronda orizzontale che mostra i travetti del tetto, che è a tre falde. L’interno è ad una navata, ha pavimento in cotto e soffitto piano con assito a vista dipinto. Sulla parete di destra si trovano l’ingresso secondario, collegato al cortile della cascina. Oltre alle finestre di controfacciata, altre quattro finestre poste sulle pareti est ed ovest illuminano l’aula. Il presbiterio è delimitato da due lesene e da un gradino. L’altare è in legno e ha una pala dipinta ad olio raffigurante S. Gaetano, con cornice riccamente intagliata. Sulla parte di fondo del presbiterio due aperture nascoste da tende immettono nella sagrestia. In corrispondenza dell’altare si trova il campanile a vela
1691 – richiesta al vescovo da parte dei nobili fratelli Mapelli di costruire un oratorio pubblico nel luogo della Marigolda
1693 – costruzione dell’ edifico sacro e benedizione per mano del rev. abate Pietro Nigroni, canonico della cattedrale di Bergamo, delegato dal vescovo con decreto 8 agosto
XX – vendita della chiesetta da parte dei conti Mapelli al signor Porta di Milano