La chiesa di San Gaetano presenta un impianto molto semplice: una struttura quadrangolare che unisce nel medesimo vano aula e presbiterio, al quale è annessa una sacrestia. Lo spazio presbiteriale si differenzia dallo spazio destinato ai fedeli perchè è sopraelevato di un gradino e diviso da una balaustrata marmorea policroma, ancora interamente conservata. L’oratorio non è orientato, ma presenta l’altare posizionato a nord, probabilmente per costruire l’entrata verso l’unica strada percorribile, che fronteggiava la chiesa sul lato meridionale. All’interno lo spazio è coperto da una volta a botte; nel presbiterio, attraverso un impiego illusionistico della prospettiva, si finge un’abside semicircolare con copertura voltata e cassettonata dietro all’altare. I perimetrali del piccolo oratorio sono ritmati da paraste ioniche in stucco, che si prestano ad impaginato architettonico per la decorazione ad affresco che si estende su tutte le pareti. Questa finge marmi preziosi, scorci prospettici e riquadri appesi, secondo lo stile quadraturista molto in voga nel Settecento lombardo. Anche all’esterno l’edificio ha forme semplici ed è interamente intonacato. La facciata è racchiusa tra due contrafforti sporgenti dotati di risegna angolare. Lo scomparto centrale della facciata è a sua volta frazionato orizzontalmente in due settori da due fasce marcapiano aggettanti: nella parte bassa si apre il portale, sormontato da un fastigio a lunetta aggettante; nello scomparto superiore vi è una finestra quadrangolare incorniciata. La facciata termina con un fastigio timpanato. Sull’angolo nord-est si trova un piccolo campanile a vento. Altre due finestre sui lati est e ovest danno luce all’interno della chiesa.
1696 – Come riferisce la Visita Pastorale del Cardinale Pozzobonelli, l’oratorio venne edificato nel 1696 e consacrato nel 1714.
1876 – Il campanile a vento venne edificato tra il 1876 e il 1877. Questa datazione è ricostruibile attraverso le note spesa dei registri parrocchiali ed è confermata dalla data incisa sulla campana. Inoltre, nessuna Visita anteriore a questa data descrive il piccolo campanile come parte già esistente del complesso architettonico.
2005 – Tra il 2005 e il 2006 vennero riportate alla luce e restaurate le decorazioni affrescate interne, datate al 1793 e stilisticamente affini al quadraturismo lombardo.