La chiesa è situata nella prima periferia a sud-est dell’abitato, e fa parte del centro religioso intitolato alla Fraternità di Paolo VI, dotato anche di centro pastorale e parrocchiale.
Anticipata da un sagrato con alberature, presenta un impianto a capanna, con la facciata caratterizzata dalla presenza di elementi prefabbricati e dotata di portale centrale riparato da una pensilina orizzontale.
L’interno è ad auala unica, interamente intonacata, caratterizzata da una copertura curvilinea a tre centri. Il presbiterio, di ampie dimensioni, è rialzato ed è caratterizzato da un grande affresco quadrangolare posto sul fondale piano e realizzato dall’artista Mario Tambalotti, che caratterizza tutto l’interno dell’aula. Sul lato destro vi è posizionato un organo mobile, mentre a fianco dell’aula vi è la sacrestia ed alcuni locali di servizio.
XX – La chiesa viene ristrutturata internamente negli anni Novanta e Duemila del XX secolo.
1977 – La chiesa viene costruita a partire dal 21 maggio 1977, durante il parrocchiato di don Angelo Zanetti e con il contributo di Padre Ottorino Marcolini.
1978 – La chiesa viene benedetta dal Vescovo mons. Luigi Morstabilini l’ 8 ottobre 1978.