Edificio a tre navate a pianta rettangolare. Facciata a salienti con unico portale di accesso centrale, con lunetta decorata, compreso tra due paraste. Nelle due specchiature corrispondenti alle navate laterali sono presenti due monofore, mentre una trifora è presente nella parte superiore centrale. I sottogronda sono sempre sottolineati da archetti pensili e da un motivo a denti a sega. In facciata trovano sono collocate anche piccoli catini ceramici di colore blu, giallo e verde, alcuni disposti a croce; si nota l’inserimento diffuso di elementi lapidei per movimentare la facciata in laterizi. Sul lato destro sorge la torre campanaria.
L’interno presenta tre navate coperte da capriate e divise da colonne monolitiche con capitelli; le tre navate terminano in tre emicicli, quello centrale di maggiori dimensioni. Buona parte delle pareti della navata centrale sono ricoperte da pitture, così come l’abside e il catino.
XIII – Una chiesa dedicata a S. Clemente è citata nel Liber Notitiae Sanctorum Mediolani di Goffredo da Bussero.
1600 – Don Gerolamo Casati fonda una cappellania di s. Clemente, poi soppressa, con il cui ricavato venne realizzato un nuovo oratorio.
1903 – L’edificio attuale viene costruito.