La chiesa con orientamento a sud ha un impianto rettangolare ad unica aula. La facciata principale con terminazione a capanna ha un unico ingresso centrale architravato coperto da una tettoia lignea con manto in coppi al di sopra della quale è collocato un tondo mosaicato raffigurante San Carlo. Ad eccezione della zoccolatura in lastre di granito e della cornice in muratura che inquadra la facciata non sono presenti elementi decorativi. Il campanile, posizionato sul lato sinistro, è ad impianto quadrangolare con paraste in laterizi a vista. La cella campanaria è sormontata da un lanternino ottagonale irregolare con cuspide accentuata rivestita in lastre di rame. Internamente le pareti sono intonacate e rivestite nelle porzioni basamentali con una perlinatura lignea. La zona presbiteriale, rialzata di due gradini e separata dalla balaustra marmorea, presenta due decorazioni parietali dedicate ad episodi della vita di San Carlo e sulla parete di fondo al di sopra del tabernacolo il Cristo in croce. A metà della navata sono collocate le statue di San Carlo e della Madonna con bambino all’interno di nicchie semicircolari presenti nelle pareti laterali.
1910 – La chiesa fu costruita nel 1910 in località Cascina Colombara, anticamente feudo dei conti Borromeo; venne ultimata nel 1936 con l’edificazione del campanile.
2009 – La chiesa di San Carlo è passata sotto la parrocchia Regina Pacis dal 2009, anno di costituzione della Comunità pastorale Crocifisso risorto.
2013 – Rifacimento del manto di copertura del campanile della chiesa sussidiaria S.Carlo alla Colombara e relativa bonifica eternit (arch. Alessandro Merlotti).