La chiesa, collocata su un piccolo pianoro, ha un impianto a pianta centrale a croce greca con bracci molto corti e presenta l’ingresso sul lato nord a ridosso della via. L’interno è composto da un unico vano sul quale si imposta il tiburio che regge la soprastante volta affrescata. Le pareti interne sono scandite da colonne con capitelli compositi sopra i quali corre una cornice modanata. I bracci della croce greca sono coperti da brevi tratti di volta a botte mentre nei quattro angoli vi sono spicchi di volta a vela. L’altare è collocato sulla parete di fondo ed è coperto da una volta a botte. La facciata è scandita agli angoli da due paraste e presenta al centro un elegante portale di ingresso con soprastante timpano centinato spezzato in cui è inserita una lapide che ricorda la fondazione della chiesa.
1617 – La costruzione dell’edificio, il cui disegno è attribuito a Domenico Pellegrini, viene fatta risalire al 1617, anno della fondazione.