Edificio ad aula unica e pianta rettangolare.
La facciata è a capanna, bipartita da cornice marcapiano e quattro lesene che delimitano tre campi verticali.
Nella porzione inferiore si trovano in quello centrale il portale principale e in quelli laterali due piccoli oculi; in quella superiore un riquadro dipinto al centro e due aperture ai lati.
Termina la facciata un timpano vuoto con oculo cieco centrale.
A destra, in posizione avanzata, sorge il campanile.
L’interno vede uno spazio unitario ad eccezione di due cappelle laterali, coperto da soffittatura piana decorata da pitture figurative.
Il presbiterio è coperto da volta a botte e chiuso da un’abside semicircolare, nel cui emiciclo si aprono altre due aperture rettangolari.
In controfacciata è presente una tribuna lignea con organo.
sec. XVI? – L’edificio viene costruito. Verrà eretta a parrocchia dal Cardinale Federigo Borromeo (24 aprile 1602)
1865 – Viene collocato l’altare dalla distrutta chiesa di S. Eusebio.
1896 – La chiesa viene restaurata e vengono eseguite le pitture del soffitto della navata.
1922 – Viene ampliata la chiesa costruendo le ali sud e nord con la sagrestia.
1931 – Viene costruita la cappella di San Bovio e dipinta la sua immagine.
1987 – Viene restaurata la chiesa.
1996 – Vengono restaurati il presbiterio e l’altare del tabernacolo.
2007 – Lavori di manutenzione nell’ala nord della chiesa.
2013 – Viene posata una nuova pavimentazione nell’aula.
2016 – Vengono restaurate le coperture.