La chiesa si sviluppa con orientamento nord-sud ed è accessibile dalla via principale dell’abitato della frazione di Brongio, attraverso l’ampio sagrato.
L’esterno si presenta con facciata con pronao esterno che la suddivide in due ordini, scanditi da lesene. E’ presente centralmente un ingresso principale, mentre sul lato destro del pronao è presente un ingresso laterale di accesso alla chiesa. Nell’ordine superiore è presente un’apertura quadrangolare centrale con vetrate istoriate. Sul lato sinistro della facciata, in corrispondenza del corpo della cappella, è presente il rosone in pietra molera appartenente all’antica parrocchiale demolita.
L’interno si sviluppa con un’unica navata con volta a botte, con tre cappelle per ciascuna delle pareti laterali. L’aula è completata dal presbiterio, delimitato dalle porzioni di balaustre e dai gradini e ultimato dall’abside semicircolare con sei aperture con vetrate istoriate. Nel catino absidale è l’affresco realizzato nel 2010 da Emiliano Viscardi.
1932 – Dopo le visite pastorali alla parrocchia che avevano dato indicazioni per ingrandire la chiesa per un migliore utilizzo da parte dei fedeli, nel 1932 venne fatta la scelta di demolire la chiesa esistente e procedere con la costruzione di una nuova chiesa più grande, su progetto dell’arch. Ugo Zanchetta di Milano. L’edificio venne completato nel 1933 e consacrato dal Cardinal Schuster, che aveva donato alla parrocchia la reliquia di S. Bernardo, il 24 dicembre dello stesso anno.
Nella costruzione vennero riutilizzate e conservate alcune parti della chiesa antica come il rosone in pietra molera posizionato in facciata e alcune vetrate del pittore C. Nani.
1973 – Nel 1973 vennero eseguiti alcuni interventi di manutenzione al tetto della chiesa ed al campanile, oltre agli interventi in corrispondenza del presbiterio con l’adeguamento alle prescrizioni del Concilio Vaticano II, approvati da Mons. Enrico Villa architetto della Curia, con il posizionamento della mensa e la formazione di un nuovo ambone di rame sbalzato. Tra il 1978 e il 1981 vennero eseguiti alcuni interventi di ristrutturazione con il rifacimento completo delle coperture e degli intonaci esterni. Vennero inoltre installate le nuove vetrate delle aperture della navata ad opera del pittore Nani, oltre al rifacimento degli intonaci interni e della pavimentazione. Vennero modificati gli altari laterali riducendoli in profondità oltre al rifacimento dei gradini del presbiterio, con la posa per tutta la chiesa di una nuova pavimentazione in marmo.
2010 – In corrispondenza del presbiterio vengono eseguiti nel 2010 alcuni interventi di restauro e risanamento con il consolidamento strutturale della volta e la formazione di nuove decorazioni ad affresco eseguite da Emiliano Viscardi.