L’edificio, disposto su asse di orientamento Nord-Ovest/Sud-Est, possiede impianto rettangolare dotato di aula suddivisa in tre campate. La struttura della chiesa è in materiali lapidei e laterizi e si caratterizza per le finiture a intonaco sia sulla facciata principale che all’interno dell’edificio. Lo spazio presbiteriale è delimitato da balaustrata e sopraelevato, secondo le prescrizioni di San Carlo Borromeo, al di sopra dell’aula per mezzo di un gradino.
Esternamente la chiesa presenta differenze di finiture tra i diversi prospetti. Se la facciata principale è ricoperta da intonaco, quelle laterali e quella posteriore si caratterizzano per finitura con pietre a vista. Il prospetto principale si presenta su singolo ordine ed è dotato di portale sovrastato da timpano spezzato e piccolo rosone. La facciata culmina superiormente con un timpano triangolare aggettante.
1717 – La chiesa, originariamente la prima parrocchiale di Beverate, sorge sulle preesistenze di un oratorio che risale al XIII secolo. Il nuovo edificio settecentesco fu fatto edificare per volontà del cardinale Erba Odescalchi vescovo di Milano.
1752 – Poco dopo la costruzione della chiesa viene aggiunto il campanile a pianta quadrata.
XX – All’inizio del XX secolo la pavimentazione della chiesa fu rifatta e furono inserite piastrelle esagonali in cotto.
XXI – L’edificio è stato oggetto di un intervento di ristrutturazione della pavimentazione e di aggiunta di impianto di riscaldamento a pavimento.