La chiesa si presenta a navata centrale unica, un ottagono inscritto in un cerchio, con due spazi aggiuntivi sui lati di ingresso e dell’altare, rispettivamente uno simmetrico all’altro. Dall’esterno la struttura pare essere un volume cementizio incastonato in un antico tempio in mattoni e pietra con tanto di trabeazione decorata con incisioni alla maniera greca e dentelli per le acque meteoriche. L’aspetto industriale della parte in cemento, così come degli interni è dato dai pannelli prefabbricati in cemento lasciati grezzi e dalla trave metallica della facciata che contrastano con l’aspetto elegante e sereno dei mattoni pieni e della pietra.
2006 – La chiesa è stata realizzata su progetto dell’arch. mantovano Massimo Ferrari