L’attuale chiesa di Cristo Re non è il primo luogo di culto del quartiere di Borgo Trento, essa si trova nella zona di Brescia in passato denominata Borgo Pile.
Questa parte della città era sviluppata sia civilmente che religiosamente, per cui le autorità ecclesiastiche del tempo (1580) ritennero opportuna l’erezione di un luogo di culto per sollevare gli abitanti della zona dai disagi che dovevano sopportare per adempiere alle pratiche religiose, infatti essi dovevano recarsi a Messa nella Parrocchia di S. Faustino.
Nel Seicento la chiesa, allora dedicata S. Giovanni Evangelista, assunse una certa rilevanza perché il primo novembre 1680 la vicinia di Borgo Pile, decise di chiedere alla Parrocchia di S. Faustino “il Battistero e il diritto di sepoltura” (concessi solo 100 anni dopo).
Il 3 giugn 1808, il vescovo di allora, S.E. Mons. Gabrio Maria Nava, istituì il Fonte Battesimale in San Giovanni Evangelista, concedeva di tenere le Funzioni, di custodire gli Olii Santi e di avere un proprio cimitero.
Ben presto però, anche considerando la realtà socio-economica del Borgo, i cittadini, nel marzo 1878, chiesero il permesso di costruire una nuova Chiesa più grande e confortevole poiché quella esistente cominciava a presentare problemi di agibilità.
La chiesa oggi sconsacrata è stata la prima di una certa importanza costruita nel borgo, ma pare che esistesse prima un’altra costruzione come confermerebbero alcune carte dell’inventario del 1724 conservate nell’archivio parrocchiale e come descritta nel Catastico bresciano di Giovanni da Lezze del 1610.
La chiesa fu eretta a parrocchia con Decreto Vescovile del 15/12/1886 con il nome di San Giovanni Evangelista, confermato dal Re Umberto I° con decreto del 29/5/1887.
Il campanile risale al XVIII sec. e fu restaurato nel 2022.
La chiesa presenta un basamento evidente da cui staccano quattro lesene binate che fiancheggiano il portale in marmo con sovrastante rosone decorato; a coronamento è posto una trabeazione triangolare in aggetto. All’interno si presenta ad aula unica, con cappelle laterali, ricoperta da volte a vela; tutto l’interno è riccamente decorato sia con stucchi, di cui emerge l’alto cornicione aituato all’imposta della votla, e con decorazioni parietali. Il presbiterio, rialzato, presenta forma allungata coperto da volta a botte.
1658 – Viene registrata l’esistenza di un piccolo luogo di culto dedicato a S. Giovanni Evangelista, costruito dopo la spianata Veneta che distrusse tutti gli edifici nell’intorno delle mura cittadine, effettuata nel 1517.
1828 – Viene realizzato l’organo da Antonio Amati.
1879 – Date le esigenze dovute all’aumento della popolazione, viene commissionata la realizzazione di una nuova chiesa all’architetto Melchiotti Carlo.
1880 – Iniziano i lavori di realizzazione della nuova chiesa.
1885 – Vengono ultimati i lavori di realizzazione della chiesa.
1885 – La vecchia chiesa del XVII secolo viene demolita per poter risparmiare sui materiali e riutilizzare gli arredi e gli altari della precedente chiesa.
1886 – La chiesa viene eretta a parrocchiale.
1927 – Il 30 ottobre 1927 la chiesa viene consacrata da vescovo mons. Giacinto Gaggia e intitolata a Cristo Re.
1927 – Viene realizzato parte dell’apparato decorativo del presbiterio, opera di Vittorio Trainini.
1957 – Viene realizzata una cappella a fianco dell’ingresso contenente la statua del Cristo morto.