Edificio a croce latina ed aula unica. La facciata presenta profilo a capanna, unico portale centrale ad arco acuto e oculo nella parte superiore contornato da ghiere in laterizio e da una serie di piccole croci decorative disposte radialmente. Dei peducci reggono la cornice del sottogronda; il culmine del profilo superiore e ai due estremi si trovano dei pinnacoli sormontati da croci. Sul retro a destra si erge la torre campanaria, con balconata sporgente sopra il castello delle campane.
L’interno è privo di decorazioni pittoriche. Una serie di finestre archiacute con vetrate decorate illuminano i fianchi, il presbiterio e il transetto. I bracci di quest’ultimo terminano con delle absidi, come il presbiterio, rialzato su alcuni gradini.
L’intera struttura è realizzata in laterizi e all’interno si trovano numerose decorazioni in terracotta (via crucis, altare, pulpito), presenza spiegabile dalle numerose fornaci che hanno originato anche il toponimo della frazione.
1896 – L’edificio viene costruito; l’utilizzo inizia nel 1908.
1911 – Viene costruito il campanile su progetto dell’arch. Pinciroli.
1926 – L’edificio viene ampliato su progetto dell’arch. Mezzanotte; consacrazione nel 1939 ad opera del cardinale Schuster.
1944 – Viene costruito l’adiacente battistero su progetto dell’arch. Mezzanotte e ingrandita la piazzetta; nel 1946 viene costruita la grotta di Lourdes dedicata ai caduti in guerra.
1948 – Tra settembre e ottobre viene completata la decorazione della chiesa.
1970 – Vengono realizzate le vetrate.
1973 – Viene rifatto il pavimento, completato l’adeguamento liturgico ridipinte le pareti interne e rifatta l’illuminazione.
1981 – Vengono rinnovate le strutture portanti e ampliate le decorazioni in cotto.
2009 – Viene rifatta la copertura della chiesa.
2010 – Viene rifatto il castello campanario.
2016 – Vengono restaurate le vetrate realizzate nel 1970.