Edificio ad aula unica e pianta rettangolare. La facciata è a capanna e divisa in due parti da una cornice marcapiano a cui si raccordano alcune lesene che dividono in specchiature la porzione inferiore, con unico accesso centrale. La porzione superiore è caratterizzata da un’apertura lunettata al centro; in alto, termina la facciata un timpano vuoto coronato da croce metallica.
All’interno si ritrova la cornice marcapiano su cui si impostano delle volte a botte lunettate; l’illuminazione è garantita sia da aperture rettangolari sui fianchi che da lunette in alto. L’emiciclo absidale è interamente occupato da una moderna decorazione a mosaico.
1857 – Viene costruita la chiesa.
1973 – La chiesa viene restaurata; l’artista Giorgio Scarpati eseguì le decorazioni a mosaico.