Edificio con pianta a croce commissa e tre navate.
La facciata è a salienti: i corpi laterali sono interamente coperti dal portico su colonne e arcate di diversa ampiezza alternate che protegge i tre accessi.
La porzione superiore è caratterizzata da un rilevante numero di piccole aperture rettangolari disposte su tre file.
La facciata è conclusa da un timpano, sormontato da croce metallica, in cui è collocata una statua raffigurante la Sacra Famiglia.
Sul retro a destra sorge il campanile con orologio.
L’interno presenta tre navate divisa da colonne con capitelli troncoconici.
Una serie di aperture rettangolari corre lungo i fianchi, ma altre aperture simili si trovano nell’abside semicircolare e nei bracci del transetto.
La copertura delle navate è piana, mentre l’incrocio dei bracci del transetto è coperto da un’ampia volta a vela.
Quasi tutte le superfici interne presentano pitture murarie, con una grande concentrazione di scene figurative nella navata centrale, nel transetto e nel catino absidale.
Quest’ultimo è sorretto nella parte inferiore da colonne che creano una sorta di stretto deambulatorio.
L’altare su di una piattaforma, è protetto anche da un ciborio.
1932 – L’edificio viene costruito.
1949 – Viene realizzata la decorazione pittorica interna, ad opera di artisti della scuola Beato Angelico Milano.
2012 – Vengono restaurati i dipinti murali.
2017 – Viene posata una nuova pavimentazione.