Edificio a pianta rettangolare di dimensioni modeste e con copertura a capanna, viene costruito secondo i dettami dello sviluppo economico in prefabbricato di cemento con tamponamento perimetrale in laterizio rivestito di mattoni paramano. L’accesso dal piccolo sagrato avviene superando il dislivello di 4 alzate. A fianco dell’unico portone di ingresso ci sono due trifore dalle forme di alveari allungati che si allineano alla pensilina in piccolo aggetto a protezione del portone. L’interno è essenziale e pratico nelle finiture con una zona del presbiterio scarna nelle linee e negli arredi.
1966 – Negli anni ’60 il quartiere di espansione di Lesmo è formato da famiglie brianzole, venete, bergamasche, di provenienza dal meridione e molte dagli Stati Uniti. Da qui il nome di Quartiere California. La zona é lontana dalla chiesa parrocchiale di Lesmo e pertanto nasce l’idea di edificare una chiesa a servizio del quartiere. Le famiglie rispondono entusiaste formalizzando una questua mensile non appena ricevuto in donazione il terreno ai confini della provinciale per Casatenovo. Il 7 novembre 1966 iniziano i lavori e il 26 dello stesso mese, il Cardinal Arcivescovo Giovanni Colombo benedice l’opera. Alla fine del 1967, a chiesa non ancora ultimata, vengono già svolte le funzioni religiose. La chiesa viene intitolata ad un mistero della vita di Gesù: la presentazione al tempio e la festa patronale celebrata, come ai giorni nostri, il 2 febbraio.
1975 – Negli anni ’70 viene donato da una impresa di costruzioni locale il campanile che si realizza staccato dall’edificio principale in angolo di sagrato.
Dalle forme moderne in ferro e acciaio porta tre campane suonate a martelletto in battuta