Il santuario della Madonnina del Lago è un edificio a pianta rettangolare con abside quadrangolare, presenta un pronao di accesso sorretto da colonne in pietra e una piccola sacrestia sul lato destro, su di questa si imposta un campaniletto a vela con una campana.
Il corpo principale, anticamente corrispondente ad un portico aperto, è coperto da una cupola. L’abside è interamente occupata da una riproduzione della grotta di Lourdes.
1697 – il Conte Paolo Bossi fa edificare un oratorio nel luogo in cui sorgeva una modesta edicola affrescata con l’immagine della Natività di Gesù appoggiata al muro di una casa. L’oratorio viene poi ampliato dai figli con l’aggiunta di due nicchie laterali e di una scarestia. L’oratorio viene benedetto nel 1742 da Mons. Carlo Forerio.
1755 – L’oratorio viene descritto come in pessimo stato nei documenti della visita del Card. Pozzobonelli.
1894 – Alla fine dell’Ottocento, Don Luigi Redaelli promuove la ristrutturazione dell’oratorio e il suo ampliamento dotandolo di una cupola e di un portico.
1904 – Nel 1904 viene realizzata, nell’abside, la grotta di Lourdes che incornicia una riproduzione della natività di Bernardino Luini.
1926 – Nel 1926 Don Alessandro Vanetti fa chiudere lateralmente il portico, fa aggiungere il pronao anteriore e una cancellata di ingresso.
1958 – Per volere del parroco don Angelo Cremona viene realizzato l’altare in pietra precedente l’attuale.
1973 – Il Gruppo Alpini di Azzate erige il piccolo campanile della chiesa.
1981 – Nel 1981 don Luigi Cantù fa rivestire in rame la copertura della cupola.
1987 – Nel 1987, in occasione del 90° della Consacrazione, vengono condotti diversi interventi di restauro tra cui la deumidificazione delle murature, il rifacimento del pavimento in cotto, la sostituzione dell’impianto elettrico e la costruzione del nuovo altare.