Chiesa della Madonna di San Rocco (Mariano Comense)

Diocesi di Milano - chiesa sussidiaria - Lombardia

Mariano Comense - Via S.Rocco Ang.Via De Gasperi - CO - 22066

031/745428

Le informazioni riportate, in tutto o in parte, sono riprese da BeWeb, la banca dati dell’Ufficio Nazionale per i beni culturali ecclesiastici e l’edilizia di culto della CEI , implementata dalle diocesi e dagli istituti culturali che hanno concluso il rilevamento e la descrizione del patrimonio sul proprio territorio. Quanto pubblicato è da intendersi work in progress e pertanto non esente da eventuali suggerimenti per essere migliorato e reso più efficace.

1570 – La chiesa è citata per la prima volta nella relazione della visita pastorale di San Carlo Borromeo del 1570 e successivamente nella lettera con le prescrizioni del settembre del 1582, nella quale si prescrive il completamento della volta dell’altare maggiore.
1762 – Negli atti della visita pastorale del Cardinale Pozzobonelli del 1762 si descrive la chiesa con altare maggiore, altare ligneo dedicato a S. Michele Arcangelo e torre campanaria.
Nel 1788 la Regia Intendenza di Milano decretò la soppressione della chiesa per farne la sede della scuola.
1800 – Nel 1800 l’edificio venne acquistato dai Sigg.ri Francesco e Luigi Villa che lo utilizzarono come abitazione.
Successivamente nel 1825 gli eredi Villa vendettero la chiesa al prevosto Don Carlo Romanò per poterla utilizzare come chiesa sussidiaria, dopo aver eseguito gli interventi di ristrutturazione. Il 14 agosto dello stesso anno la chiesa venne benedetta.
1893 – Nel 1893 vennero eseguiti lavori di ristrutturazione con la ripulitura e abbellimento delle superfici esterne, oltre al posizionamento di nuovi arredi sacri. Contestualmente la torre campanaria venne completamente ristrutturata con la posa di un nuovo concerto di campane.
1902 – Nel 1902 venne eseguita una radicale ristrutturazione per volere del prevosto Borroni, con la trasformazione dell’edificio con la formazione di nuove aperture e di una nuova cappella laterale al posto della sacrestia, su progetto dell’Ing. Francesco Arcelli. Vennero inoltre decorate le pareti interne ad opera del pittore Primo Busnelli. La decorazione venne completata dallo stesso artista nel 1928, oltre al rifacimento della facciata.
1955 – A partire dal 1955 vennero eseguiti interventi di restauro e risanamento degli interni e nel 1967 l’adeguamento liturgico del presbiterio e la formazione di una nuova pavimentazione.
Nel 1981 vennero eseguiti i lavori di rifacimento delle coperture della chiesa.