L’edificio molto semplice è preceduto da un piccolo sagrato in acciottolato largo quanto il fronte principale dell’edificio. Il prospetto principale molto semplice è intonacato con tinta chiara di colore beige ed è coperto da una piccola gronda poco sporgente a due falde. Le aperture sono costituite: al centro dall’ingresso formato da un portale a due ante, ai lati del portale disposte simmetricamente ad esso due finestrelle con inferriata di sicurezza e in alto, sopra il portale, una finestra a semicerchio anch’essa con inferriata a raggera. Tutte le aperture, con eccezione della finestra a sopra l’ingresso, sono contornate in pietra arenaria.
All’interno la chiesa si presenta con una pianta rettangolare ad unica navata coperta da volte a botte. Le decorazioni sono quasi del tutto inesistenti, se non per una cornice in stucco posta alla base della linea d’imposta della volta e da finti pilastri in stucco decorati a finto marmo. Il presbiterio, poco più stretto dell’aula, ricalca la forma e lo stile della piccola aula. La pianta è rettangolare ed è coperta da volte a botte; la parete di fondo è piatta e le decorazioni sono quasi inesistenti.
1719 – La chiesa fu edificata dagli abitanti, in onore della Madonna del Buon Consiglio, come grazia ricevuta per aver salvato il paese dalla rovina di un’alluvione
1968 – restauro a carattere generale
1990 – nell’ultima decade del XX secolo vengono effettuati dei lavori di pulitura delle facciate compresi i contorni in pietra