osta nella piccola frazione di Gaggio ed orientata con l’abside a nord ovest, la chiesa è anticipata da una gradinata in pietra e ciottoli che le fa anche da sagrato. Un portico in muratura aperto ad arco e poggiante su colonne in pietra con copertura a tre falde, anticipa la facciata. Quest’ultima è intonacata e ospita al centro l’ingresso con contorno in pietra. In alto e centrale è collocata una finestra ad arco. L’edificio è concluso da copertura a due falde. Internamente presenta un’unica navata divisa in due campate da lesene che sorreggono il cornicione perimetrale. La navata è coperta da volta a botte. Le pareti si presentano intonacate. Nella prima campata a sinistra è posto il confessionale. Nella seconda campata a sinistra è posto l’ingresso laterale. Il presbiterio è rialzato di tre gradini ed è coperto da tazza circolare. Il coro è absidato e coperto da catino
XVII – nei verbali della visita pastorale del vescovo Giacomo Radini Tedeschi per la chiesa sussidiaria del Gaggio si legge che “non esistono memorie che ricordano l’erezione della chiesa del Gaggio. La tradizione dice che anticamente esisteva una piccola chiesa dedicata a San Giovanni Battista e che nel secolo XVIII venne demolita quando venne eretta l’attuale chiesa dedicata alla Madonna degli Angeli ed ancora a San Giovanni
XIX – la chiesa viene prolungata
1988 – restauro dei prospetti esterni
2003 – intervento interno di restauro conservativo. In particolare viene scrostato l’intonaco ammalarono e sostituito con nuovo intonaco di calce, realizzato un vespaio reato e posata nuova pavimentazione. Nuovo impianto elettrico e manutenzione di tutti i serramenti lignei