La chiesa ha un impianto longitudinale, ad unica navata, con orientamento est-ovest. la copertura è con volte a botte unghiate in corrispondenza delle finestre. Il presbiterio è rettangolare, anch’esso con copertura voltata a botte; oltre di esso si apre l’abside a pianta ellittica. Non vi è transetto; in corrispondenza della campata centrale della navata, più profonda delle altre, si collocano le uniche due cappelle laterali; il resto degli spazi laterali è costituito da piccoli ambienti, in parte accessibli solo dall’esterno. Il campanile è sul lato sinistro della chiesa. La facciata, in stile neoclassico, è preceduta da un pronao su colonne ioniche che sorreggono un terrazzo sovrastante. La parte superiore della facciata è caratterizzata da un’ampia finestra semicircolare e da un timpano.
1562 – Prima costruzione del santuario ad opera di un certo Mariani di Puria (soprannominato Sabba), a seguito del pianto miracoloso di Madonna raffigurata in una Pietà posta in una rustica cappella fuori dal centro abitato.
1639 – nuova edificazione del santuario per volontà del cardinal Monti; l’opera viene compiuta su progetto di Carlo Buzzi
1647 – Isidoro e Gerolamo Bianchi dipingono gli interni della chiesa.
1862 – costruzione della attuale facciata principale su progetto dell’arch. Carlo Vicini