Edificio a pianta a croce latina ed aula unica, rialzato rispetto al piano stradale.
La facciata è anticipata da un profondo portico con timpano decorato sostenuto su pilastri quadrangolari, al termine del quale si aprono i tre ingressi.
La parte superiore della facciata è occupata da aperture rettangolari con vetrate decorate; nel timpano, sormontato da croce metallica è presente la raffigurazione di un sole che contiene le lettere ” B V A”.
L’interno non presenta suddivisioni spaziali; lo spazio del sottogronda è occupato da una fascia continua di aperture con vetrate decorate che corre lungo tutto il perimetro.
La copertura è piana, con motivo a graticcio.
All’incrocio del transetto si erge una cupola di base piramidale.
L’altare è posizionato sotto di essa, su di un basamento e delimitato da setti decorati a mosaico da Luigi Filocamo che formano delle quinte sceniche.
Il maggiore tra questi corrisponde al tamponamento del retrostante coro, non visibile dalla navata principale.
1961 – L’edificio viene costruito.
1985 – Viene realizzata la bussola d’ingresso con vetrate decorate.