La chiesa, con orientamento est-ovest, è situata nei pressi della Prepositurale nel centro del nucleo storico di Asso ed è raggiungibile dalla via principale. La facciata è preceduta da un portico a serliana con lacerti di affresco sulle pareti interne con la raffigurazione di teschi e temi relativi alla morte e due porte, di cui una dava accesso al locale anticamente usato come ossario. Sopra al portico sono presenti tre aperture che ripetono il tema della serliana e corrispondono alla tribuna della controfacciata utilizzata dalle confraternite. Superiormente la facciata, scandita in tre parti da lesene, presenta un’apertura centrale ed è conclusa da cornice e timpano sommitale. Lungo il prospetto sud è presente una meridiana mentre il campanile è collocato in corrispondenza dell’abside.
L’interno si sviluppa con pianta a croce greca, con un’unica navata conclusa dal presbiterio. In corrispondenza degli angoli sono presenti quattro matronei e una tribuna sulla controfacciata. A sinistra è presente la piccola cappella che conserva nella nicchia la statua con la raffigurazione di San Giuseppe e la cappella di Sant’Anna che conserva in corrispondenza dell’altare una pala raffigurante Sant’Anna, la Madonna con il Bambino e i Santi Giuseppe e Gioacchino, opera di Giovanni Stefano Danesi detto il Montalto, realizzata nel 1678 come riportato sullo stemma, mentre ai lati dell’altare sono presenti le statue di San Luigi Gonzaga e San Giovanni Bosco. Nella piccola cappella, sul lato sinistro del presbiterio è presente una statua con la raffigurazione dell’Ecce Homo. Nella cappella destra sopra l’altare è presente la raffigurazione del Riposo della Sacra Famiglia durante la fuga in Egitto, mentre ai lati sono due statue raffiguranti San Francesco d’Assisi e San Rocco. Il presbiterio, delimitato da balaustre e gradini, presenta un altare in marmi policromi che conserva nella nicchia il Crocifisso ligneo, originariamente collocato sopra l’arco trionfale della prepositurale e venerato in tutta la Vallassina per le sue facoltà taumaturgiche, con ai lati due statue raffiguranti la Madonna Addolorata e San Giovanni Evangelista. Le volte sono decorate con affreschi e in corrispondenza della cupola è la raffigurazione dell’Agnus Dei immolato sul trono, oltre ai Profeti Ezechiele, Isaia, Geremia e Baruc in corrispondenza dei pennacchi.
1766 – Fu costruita dal 1766 al 1776, sull’area occupata un tempo dalla Battesimale antica, per conservarvi l’artistico Crocifisso ligneo del XV secolo, un tempo collocato sopra l’arco trionfale della prepositurale e venerato in tutta la Vallassina per le sue facoltà taumaturgiche.
1826 – Nel 1826 venne realizzato un nuovo altare, su progetto dell’Ing. Costantino Verza e successive modifiche furono proposte dal Prof. Amati. L’esecuzione venne affidata a Gerolamo Butti che la completò nel 1827. Sempre in quell’anno vennero aggiunte a lato del Crocifisso dell’altare, le due statue raffiguranti la Madonna Addolorata e San Giovanni Evangelista.
1896 – Vennero donate due statue raffiguranti rispettivamente San Luigi Gonzaga, donata nel 1896 e San Giovanni Bosco donata nel 1941 dalla famiglia Crippa in memoria del missionario Padre Giovanni Crippa. Entrambe le statue vennero collocate nella cappella di Sant’Anna.