La chiesa si presenta con impianto rettangolare dotato di ali laterali disposte al centro della navata unica.
Possiede orientamento Ovest/Est e si caratterizza per la struttura in muratura portante composta da mattoni ricoperti da intonaco chiaro.
La pianta è composta dall’intersezione di due bracci di diversa lunghezza.
Su quello longitudinale si sviluppa la navata unica interrotta al centro dal braccio trasversale.
Sulla prima campata si sviluppano due cappelle laterali che, mediante apertura, si affacciano sia sulla navata sia sul braccio trasversale.
I soffitti si caratterizzano per le volte a botte ricoperte anch’esse di intonaco.
Al centro del corpo longitudinale si sviluppa una cupola con struttura esterna ottagonale.
La facciata principale è sormontata da un timpano triangolare con cornice aggettante.
Al di sotto del timpano si colloca una lunetta con decorazione a mosaico.
Nel livello inferiore si nota la presenza di due nicchie su cui sono poggiate altrettante statue parzialmente coperte dalla presenza di un pronao.
Quest’ultimo è sorretto da quattro colonne con capitello in stile ionico e da un altro timpano triangolare più piccolo.
1744 – La chiesa prepositurale di Brivio è opera del XVIII secolo ma sorge su preesistenze cinquecentesche. I documenti riportano però notizie di una prima cappella sorta intorno all’anno 1036 che fu demolita nel XIII secolo per lasciare spazio alla prima chiesa. La costruzione della chiesa attuale inizia nel 1744. La consacrazione ad opera del cardinale Pozzobonelli avviene nel 1754, ma il completamento della chiesa si colloca nel 1760. Nel Settecento viene realizzato l’altare maggiore (1759) e il campanile (1753-1760).
1809 – La facciata è stata dotata di pronao eseguito su progetto di Carlo Amati.
1902 – Aggiunti bracci laterali alla navata.
1936 – La chiesa parrocchiale è stata oggetto di restauro complessivo su progetto dell’architetto Mario Cavallè.
1950 – La navata è stata oggetto di ampliamento nel senso longitudinale e a questo periodo afferisce anche la costruzione della cupola. Tutti gli interventi sono stati realizzati dall’architetto Bassanini.