La chiesa, con orientamento est-ovest, è situata nel centro abitato di Tabiago, località di Nibionno ed è raggiungibile dalla via centrale che attraversa il centro.
La facciata è scandita da paraste che rispecchiano la suddivisione interna in tre navate, con il corpo centrale più alto con portale centrale con doppia cornice e volute, sorrette da colonne, con una raffigurazione a mosaico posta sopra l’architrave ed un bassorilievo raffigurante la Vergine con Bambino posta sopra la seconda cornice.
Al centro è il cartiglio con la dedicazione della chiesa e superiormente la facciata è conclusa da una cornice con volute superiori e la croce sommitale con a lato le statue di due angeli.
In corrispondenza delle ali della facciata sono presenti i portali laterali e sulla sommità le statue dei Santi Simone e Giuda.
L’interno a tre navate, è scandito da pilastri e lesene in quattro campate, con presbiterio delimitato da gradini e balaustre, con mensa in marmo centrale e altare in marmi policromi, mentre nell’abside è presente il coro ligneo.
In corrispondenza della controfacciata è presente a lato della bussola d’ingresso la Cappella del Battistero e superiormente la cantoria con l’organo.
A conclusione delle navate laterali sono presenti rispettivamente a sinistra la Cappella della Madonna e a destra la Cappella del Crocifisso.
1206 – La chiesa, anticamente intitolata a San Fedele, è ricordata dal 1206 ed anche elencata all’interno delle chiese ambrosiane della fine del secolo.
1562 – Nel 1562 vengono eseguiti interventi di restauro alla chiesa e nel 1564 viene eretta parrocchiale con la co-intitolazione ai Santi Simone e Giuda. Nel 1565 viene confermata la dedicazione ai Santi Simone e Giuda. San Carlo Borromeo compie la visita pastorale nel 1574 e indica alcune prescrizioni, che vengono subito eseguiti con l’ampliamento della chiesa, la sua decorazione e la costruzione della sacrestia. Nel 1596 viene costruito un piccolo campaniletto in corrispondenza della parte settentrionale, cui si accede direttamente dall’altare maggiore.
1618 – A seguito della visita pastorale del Card. Federico Borromeo del 1618 vengono eseguiti alcuni interventi di ristrutturazione della chiesa con la formazione del battistero e la separazione della sacrestia dalla casa parrocchiale.
1807 – Nel 1807, per volere del parroco Redaelli, viene modificato il campanile con il suo innalzamento e l’aggiunta di una quarta campana.
Nel 1831 iniziano i lavori di ampliamento della chiesa con l’aggiunta delle navate laterali e, successivamente, con la formazione del coro dietro l’altare maggiore. I lavori vengono completati nel 1833.
1896 – Nel 1896, a seguito dell’aumento della popolazione, vengono iniziati i lavori di ampliamento della chiesa su progetto dell’Ing. Antonio Casati, con la demolizione della facciata e l’ampliamento delle navate. Viene eretta una nuova facciata su progetto dell’Arch. Ippolito Marchetti di Montestrutto. I lavori si concludono nel 1898 e l’anno successivo, in occasione della visita pastorale, il Card. Andrea Ferrari dispone lo spostamento del battistero in corrispondenza della prima campata sinistra, delimitato da un cancelletto.
I lavori vengono completati con la formazione del sagrato e della muratura a scarpa che lo sorregge, oltre alle scalinate che lo collegano all’abitato di Nibionno.
Nel 1904 viene installato l’organo, ad opera di Cesare Bernasconi e del figlio Giovanni con decorazioni di Giuseppe Monti di Milano. Viene inoltre completata la decorazione interna della chiesa a cura del pittore Enrico Volonterio di Monza. La chiesa viene consacrata dal Card. Andrea Ferrari nel 1907.
1946 – Nel 1946 viene restaurato il campanile con il rifacimento del concerto delle campane ed il restauro degli esterni del campanile, con la sistemazione del quadrante dell’orologio.
1966 – A partire dal 1966 vengono eseguiti importanti interventi di restauro e ristrutturazione con la sostituzione della pavimentazione esistente in cotto con una nuova, sovrapposta alla precedente, in marmette di graniglia. Viene installato l’impianto di riscaldamento ad aria. Nel 1974 viene eseguito l’intervento di adeguamento liturgico del presbiterio, su progetto dell’Arch. Gaetano Banfi, con l’inserimento della mensa in marmo, dell’ambone e della sede. Viene inoltre eseguito il restauro delle superfici oltre al riposizionamento delle balaustre in marmo e la formazione della pavimentazione del presbiterio in marmo.
Nel 1977, a seguito di una infiltrazione d’acqua, viene restaurata la facciata con la formazione di nuovi intonaci e decorazioni, oltre al rifacimento della copertura.
Nel 1980 vengono installate nuove vetrate in corrispondenza delle aperture delle navate laterali ad opera di Mario Ceppi.
1984 – A partire dal 1984 vengono eseguiti alcuni interventi con il rifacimento della pavimentazione delle cappelle, lo spostamento del battistero in corrispondenza della controfacciata. Nel 1995 viene ampliata la cantoria, su progetto dell’Arch. Sergio Fumagalli, oltre alla ristrutturazione del sagrati con una nuova pavimentazione.
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