La chiesa dei Santi Pietro e Paolo a Varese presenta un’aula principale rettangolare con presbiterio rettangolare. Ai lati si trovano cappelle laterali con pareti di separazioni rispetto alla navata centrale e, procedendo verso il presbiterio, due navate laterali. Entrando a destra si incontra una cappella dedicata a San Giuseppe. Procedendo verso l’altare altre tre cappelle ospitano confessionali.
La navata laterale ospita una scultura in legno con un crocifisso protetta da una teca in vetro. Ai lati del presbiterio si trovano due dipinti raffiguranti la crocifissione, a destra, e l’ultima cena, a sinistra. Sulla destra, tenendo le spalle all’altare, si trova un fonte battesimale in marmo. L’area presbiteriale è separata dalla navata da cinque gradini e ospita due amboni in marmo bianco ai lati e un altare fisso dello stesso materiale al centro. Sulla parete di fondo si trova una cattedra in marmo bianco rialzata di quattro gradini. Sulla parete un dipinto raffigurante l’Apparizione di Gesù.
Tenendo le spalle all’ingresso, la navata principale termina a sinistra con un altare in marmo bianco. Procedendo dall’altare verso l’ingresso si trova una statua raffigurante la Madonna con il Bambino, accanto a un ingresso secondario. Più avanti si incontrano due cappelle laterali che ospitano confessionali, una cappella dedicata a S. Rita e una cappella dedicata a S. Francesco, entrambe separate dalla navata da pareti e accessibili da porte.
In corrispondenza della facciata si trova una vetrata policroma rettangolare raffigurante la Madonna con il Bambino insieme ad angeli e Santi. La luce penetra all’interno della chiesa grazie a vetrate colorate inserite in aperture rettangolari collocate nella parte sommitale delle pareti perimetrali. La navata è caratterizzata da pilastri inclinati e travi in calcestruzzo armato. Le superfici interne presentano un rivestimento a laterizi a vista.
La chiesa è dotata di un ampio sagrato dal quale è divisa da una scalinata. La facciata principale presenta un profilo a capanna, enfatizzata da una struttura inclinata in calcestruzzo armato. Tre portali rettangolari in metallo e vetro conducono all’interno della struttura e sono collocati su una parete arretrata rispetto al filo esterno della facciata. I due laterali, più piccoli per altezza rispetto a quello centrale, sono dotati anche di un sopraluce.
Al di sopra di quest’ultimi si trovano per ogni lato tre vetrate rettangolari. Al di sopra del portale centrale si trova una grande vetrata policroma che illumina la navata interna. In sommità è collocata una croce metallica. La porzione sporgente della facciata presenta una finitura color ocra. La parete più interna è caratterizzata da un rivestimento con laterizi a vista.
1637 – Il campanile apparteneva all’antica chiesa parrocchiale e la sua costruzione terminò nel 1637, anno di consacrazione della chiesa originaria.
1950 – Nel 1950 vennero completate la cella campanaria e la cuspide del campanile.
1962 – La chiesa fu edificata nel 1962 su progetto dell’architetto Giuseppe Polvara per sostituire l’antica parrocchiale gravemente danneggiata nel corso di un bombardamento nel 1944 e chiusa ai fedeli nel 1959.