Edificio ad unica navata rettangolare coperta da tre volte a botte con vele, ha il presbiterio ad oriente a pianta quadrata, sopraelevato di tre gradini sull’aula e coperto da volte a crociera.
Le pareti interne sono interamente imbiancate con toni di colore e lievi decorazioni rococò sulle lesene e sulle volte. Ai fianchi del restringimento del coro sono presenti due statue raffiguranti San Carlo Borromeo e San Pietro. Il presbiterio è delimitato da belle balaustre in marmo e nell’arco trionfale è collocato un pregevole architrave in legno con crocifisso pure in legno.
Sulla parete di fondo del coro è situato un importante altare in legno e radica di noce del Settecento che ospita al suo interno una grande pala raffigurante l’Annunciazione e, nella parte inferiore, un affresco quattrocentesco, probabilmente proveniente da altro edificio, raffigurante la Madonna con il Gesù bambino in grembo.
Addossata al lato nord del presbiterio è la piccola sacrestia e il campanile recentemente restaurato, con antico orologio meccanico. La facciata principale in mattoni a vista è caratterizzata da alte e belle lesene in cotto delimitanti campi muratura con ampi finestroni semicircolari.
XIII sec. – L’esistenza di una chiesa dedicata a San Pietro, identificabile con questa, è già attestata alla fine del Duecento.
XVII sec. – L’edificio è stato oggetto di un radicale rifacimento nel corso del XVII secolo.