La chiesa parrocchiale di Grantola, dedicata ai santi Pietro e Paolo, sorge lungo la provinciale Luino-Varese, poco fuori dall’abitato.
Il complesso, comprendente una nuova casa parrocchiale e l’oratorio, fu costruito a partire dalla fine degli anni cinquanta del XX sec. su iniziativa del parroco Alfredo Astori, anche cultore di storia della Valtravaglia attraverso numerose e qualificate pubblicazioni, e del card.
Ildefonso Schuster, in visita a Grantola nel 1947.
La chiesa si annuncia con una semplice facciata a capanna rivestita di laterizi.
L’interno si articola in un’unica, ampia navata e si conclude in un presbiterio a terminazione rettilinea.
Col tempo, nella nuova chiesa hanno trovato posto alcuni arredi provenienti dall’antica parrocchiale di S. Carlo, posta nel cuore dell’abitato; tra questi, l’altare della Madonna del rosario e l’organo settecentesco, restaurato già nel 1976.
1958 – L’idea di dotare Grantola di una chiesa comoda e capace, in unità con un centro pastorale attrezzato (oratorio; casa parrocchiale), fu suggerita nel 1947 dal card. Ildefonso Schuster all’allora parroco, don Alfredo Astori. L’antica chiesa di S. Pietro era rimasta a servizio del cimitero, mentre la chiesa di S. Carlo, che fungeva da qualche secolo da parrocchiale nel centro del paese, era oramai inidonea. Toccò ad Astori mettere in pratica quella promessa impegnandosi in un cantiere lungo e faticoso, durato decenni. Il nuovo polo (dotato in origine anche di una casa di riposo per anziani) sorse fuori dall’abitato, lungo la provinciale Luino-Varese, in un’area sufficientemente ampia per ospitare un ridotto centro sportivo in appoggio all’oratorio.
1980 – La chiesa, dedicata ai santi Pietro e Paolo, fu ultimata definitivamente nel corso degli anni: ancora tra il 1980 circa e il 1990 circa fu interessata da lavori di rifinitura, sia per il completamento dei rivestimenti interni, sia per l’adeguamento degli ambienti interni. Nel frattempo, una parte degli arredi della soppressa parrocchiale di S. Carlo (venduta al comune di Grantola) fu trasportata nella nuova sede: l’organo (1976); l’altare laterale della Madonna del rosario; qualche tela; le suppellettili.
Nei dintorni


Santuario di Santa Maria del Monte, Via dell'Assunzione, Varese, VA, Italia


Via S. Michele, Gavirate, VA, Italia

Via Montello & Via Cardinal Ferrari, Varese, VA, Italia

Santuario di Santa Maria del Monte, Via dell'Assunzione, Varese, VA, Italia
