La chiesa dei Santi Nazaro e Celso Martiri si trova nel comune di Lozio, nella Media Valle Camonica. Il fabbricato è orientato seguendo l’asse sud est – nord ovest, con il prospetto principale rivolto verso quest’ultimo. La facciata, avente frontone triangolare, è composta da doppio registro scandito da lesene composite: nell’ordine inferiore inquadrano in mezzeria il portale di accesso all’aula sormontato da architrave e coronamento mistilineo; nel registro superiore fiancheggiano la bifora collocata in corrispondenza del sottostante ingresso. Oltre a questa apertura, i prospetti laterali alloggiano finestre che consentono l’illuminazione naturale dell’aula. Il campanile, collocato sul lato sud dell’edificio, presenta in sommità quattro aperture ad arco a tutto sesto, cornicione marcapiano e copertura con merli. L’interno, avente superfici ornate a rilievo e pitture murali, è a navata unica, accompagnata da cappelle laterali, culminante presbiterio a pianta rettangolare. Lo spazio è scandito da lesene composite e da cornicione, leggermente aggettante, che segna il punto di innesto delle strutture di copertura, a volte a botte lunettate e ritmate da membrature.
XVI – Nel registro queriniano dei benefici del 1532 è ricordata la “Ecclesiam Paroch. S. Petri de Lotio cum capellania S. Nazari unita”. Venne eretta in parrocchia, staccandola dalla chiesa di Villa di Lozio, con decreti vescovili del 17 agosto 1582 e del 1 aprile 1585.
XVII – Nel XVII venne ricostruita. Nel 1652 l’opera era quasi terminata se il vescovo Morosini nella sua visita pastorale afferma che si sta eseguendo “laudabiliter” la “novam fabricam huius eclesiae”.
XVIII – Nella seconda metà del XVIII sec. vennero realizzati lavori di completamento degli interni della chiesa. Nel 1765 fu eretto l’altare maggiore. Nel 1799 uno degli altari laterali, probabilmente quello di San Giuseppe, venne eretto ad opera di Giuseppe Nocci per volere di don Giuseppe Pennacchio detto Tarabino.