la chiesa parrocchiale è stata costruita dopo la demolizione di buona parte della vecchia chiesa, ed è stata orientata con l’altare verso nord, cioè perpendicolarmente all’ asse della vecchia chiesa. La facciata, in stile neoclassico, è suddivisa in due ordini. L’ ordine inferiore è suddiviso da quattro colonne in stile dorico con fusto in parte scanalato, e da due lesene terminali, in cinque scomparti di luce diversa a secondo della loro destinazione. Sia le colonne che le lesene si innalzano, tutte in marmo di Zandobbio, da un basamento unico sempre in marmo di Zandobbio e reggono una trabeazione con cornicione sempre dello stesso materiale. Lo scomparto centrale del primo ordine accoglie il portale d’ingresso in marmo, con coronamento costituito da timpano sorretto ai lati da due mensole. Nei due scomparti ai lati del centrale due nicchie, sempre con contorno di marmo, accolgono due statue di Santi. Il secondo ordine prosegue più semplice ma sempre con sei lesene in marmo con capitelli decorati di volute sui quali poggia un timpano triangolare a conclusione della facciata sempre con cornici di marmo. Nello scomparto centrale vi è un’ampia finestra che illumina la navata ed ai lati altre due nicchie che accolgono altre due statue raffiguranti S. Nazario e S. Celso.
La chiesa presenta una sola navata suddivisa da quattro semicolonne in stucco con capitelli compositi e basi massicce che sostengono l’ampio cornicione e gli otto archi che formano la volta, in tre campate di luci diverse a seconda della destinazione. La volta è suddivisa in due grandi campate collegate tra loro da una fascia centrale più stretta sovrastante i due pulpiti e le due porte laterali. La prima campata a sinistra presenta al centro la cappella della deposizione di N. S. con altare ed ancona in stucco con la tela dell’Addolorata; a sinistra di detta cappella altra apertura ad arco sempre verso la navata, immette nel piccolo battistero. La parete di destra della prima campata, presenta la cappella un tempo dedicata a S. Antoni, ora a Gesù Bambino. Di fronte al Battistero, un altro vano simile ospita la grotta di Lourdes. La seconda campata è più limitata rispetto alle altre due, e presenta i due ingressi laterali con sopra i pulpiti in legno scolpito e dipinto. La terza campata presenta a sinistra la cappella del Sacro Cuore con altare in marmo; mentre a destra c’è la cappella della Madonna del Rosario con altare in marmo. Iai lati dell’arco di trionfo due aperture immettono rispettivamente a sinistra nella cappella di S. Zenone, a pianta rettangolare, avente presbiterio rialzato di un gradino rispetto ad essa e concluso da un coro absidato ,mentre a destra nella sagrestia. l presbiterio, rialzato di quattro gradini rispetto all’aula, ed è a pianta quadrata, provvisto di cornicione agibile; è formato da quattro pilastri portanti, modellati a semicolonna, con i rispettivi capitelli con basi. La volta del presbiterio è formata da quattro archi, uno dei quali con chiave in ferro: sostengono e formano la cupola abbassata, a tazza circolare con i quattro pennacchi. Dietro l’altare maggiore vi è il coro ligneo composto da 15 stalli.
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