Chiesa dei Santi Cosma e Damiano (Rezzago)

Diocesi di Milano - chiesa sussidiaria - Lombardia

Rezzago - Via S.Valeria - CO - 22030

031/667076

Le informazioni riportate, in tutto o in parte, sono riprese da BeWeb, la banca dati dell’Ufficio Nazionale per i beni culturali ecclesiastici e l’edilizia di culto della CEI , implementata dalle diocesi e dagli istituti culturali che hanno concluso il rilevamento e la descrizione del patrimonio sul proprio territorio. Quanto pubblicato è da intendersi work in progress e pertanto non esente da eventuali suggerimenti per essere migliorato e reso più efficace.

V – A seguito degli scavi archeologici condotti in anni recenti si ipotizza che la fondazione dell’edificio sia avvenuta in fase altomedievale, come testimoniano alcune emergenze archeologiche rinvenute durante gli scavi stessi ed in particolare una porzione di abside sottostante l’attuale, una sepoltura e alcuni frammenti di vetro.


XIII – La chiesa è citata nel Liber Notitie Sanctorum Mediolani, probabilmente con il riferimento alla seconda fase costruttiva dell’edificio avvenuta in epoca romanica, con la costruzione del campanile, dell’abside quadrata e della navata principale, edificate dopo la demolizione del precedente edificio altomedievale.


1505 – Nel 1505 il presbiterio subisce alcune trasformazioni, probabilmente per l’esecuzione del ciclo di affreschi da parte di Andrea De Passeri, con la modifica dell’abside da semicircolare a quadrangolare e l’inserimento delle volte a crociera. La chiesa viene citata e descritta nelle relazione delle visite pastorali a partire dal 1566 – 1567 quando viene prescritto di rimuovere il portico nel frattempo costruito in corrispondenza della facciata della chiesa. Viene inoltre aggiunta la navata laterale destra. Nel 1570 S. Carlo nel corso della visita pastorale prescrive la costruzione di un battistero e della sacrestia, oltre al completamento della costruzione della navata laterale destra e l’apertura di un oculo centrale alla facciata. Gli interventi vennero completati nel 1584, mentre il fonte battesimale viene nel frattempo collocato in corrispondenza della navata meridionale.


1603 – A partire dal 1603 si susseguono una serie di visite pastorali con la relativa descrizione della chiesa che veniva descritta troppo piccola e non in grado di accogliere i fedeli. Nel 1719 vengono eseguiti alcuni interventi di rifacimento del tetto per infiltrazioni di acqua dalla copertura.


1757 – Nel 1757 vengono costruite le cappelle con le stazioni della via crucis in corrispondenza degli esterni della chiesa, con affreschi opera del pittore comasco Giovanni Moneta. Ultimate nel 1815, vengono benedette nell’ottobre del 1816.


1931 – Dal 1931 vengono eseguiti ripetuti interventi di restauro, in particolare al campanile per le lesioni e fessure presenti lungo la muratura.
Nel 1970 vennero sostituiti gli affreschi delle stazioni della via crucis delle cappelle esterne alla chiesa, con mosaici opera dell’artista Vincenzo Gasperetti di Milano.
Nel 1980 si interviene nuovamente con rinforzi oltre all’esecuzione di scavi archeologici nel 1982 che hanno consentito di individuare alcune murature antiche della chiesa altomedievale. Viene rifatta tutta la pavimentazione interne della chiesa con formelle di cotto. I lavori vengono ultimati nel 1985.