L’edificio moderno è attiguo al complesso oratoriale, denominato “Casa della Gioventù”, edificato alla fine degli anni sessanta, su progetto dell’arch. Cappelletti.
Si distingue la singolarità di questo edificio, rispetto al resto, per le geometrie particolarmente studiate e le strutture in c.a. a vista che definiscono intrecci di travi e pilastri, talvolta obliqui e rastremati.
L’orientamento della chiesa è diretto con abside a sud e l’ingresso a nord sulla via C. Battisti.
Altri materiali di finitura impreziosiscono le superfici esterne. In particolare troviamo un rivestimento con piastrelle di ceramica e pianelle levigate di pietra gentile/tufo, in corrispondenza del portico che si apre sulla facciata principale e che forma una sorta di trapezio. Il portico poggia su colonnine in ferro da una parte e una vela in c.a. a vista, sul lato opposto. la pavimentazione del porticato è costituita da piastrelle di clinker colo cotto.
Alcune feritoie cruciformi, al piano primo, disegnano un motivo decorativo e simbolico.
E presente una sacrestia a est.
1965 – Alla fine degli anni sessanta il prevosto di Erba, Aldo Pozzi diede incarico all’arch. Fulvio Cappelletti, autore dell’intervento di ampliamento della chiesa prepositurale, di costruire il complesso oratoriale denominato anche Casa della Gioventu’, con annessa cappella di apprezzabili dimensioni.