La cappella, orientata ad ovest è posizionata nella porzione terminale del complesso dell’oratorio, costituito da un edificio lineare su via S. Benigno, con un breve tratto anche su piazza S. Gerolamo. La cappella ha accesso autonomo da strada; è anche presente un ingresso interno dal cortile dell’oratorio. La facciata principale su strada si presenta scandita da alti finestroni vetrati che si aprono su una muratura piena in laterizi a vista a lato di una facciata rivestita in materiale lapideo e terminazione a capanna nel quale trova collocazione il portale architravato sovrastato da una lunetta ad arco ad ogiva tamponata. Tutto il fronte è ritmato da una cornice marcapiano a poco più della metà dello sviluppo della facciata sottolineata anche dall’altezza delle esili colonne lapidee di ordine composito ai lati delle aperture. La cappella originariamente aveva uno sviluppo doppio sia in altezza che in larghezza, andando a interessare non solo le prime due finestre sul lato sinistro del portale ma anche le altre due simmetriche sul lato destro.
Internamente la chiesa è ad unica navata con sviluppo perpendicolare rispetto agli ingressi. La zona del presbiterio ad impianto circolare è rialzata di un gradino tramite una pedana lignea ad andamento convesso verso l’aula, con differenti colorazioni di alcune porzioni a significato simbolico. Il presbiterio ha un ribassamento nel soffitto dove sono collocati i faretti di illuminazione e una terminazione emiciclica nella parete di fondo, dove è inserita la Conserva eucaristica centralmente e sul lato sinistro un crocifisso. Sulla parete opposta al presbiterio sono collocate le stazioni in rame della via Crucis.
1932 – Il complesso dell’Oratorio di San Carlo fu edificato nel 1932.
1932 – Nello stesso anno della costruzione, la cappella venne consacrata.
1960 – La chiesa venne dimezzata in altezza per ricavare, superiormente, le aule per la catechesi.
2008 – La cappella fu ridotta di dimensioni per ricavare il salone dell’oratorio e venne rifatta la zona del presbiterio.