La chiesetta è circondata da sagrato sui tre lati nord, sud ed ovest. Il sagrato erboso è chiuso da recinzione con cancello. La facciata molto semplice presenta nella parte centrale un’unica apertura ad arco ribassato in mattoni di laterizio poggiante su due mezze colonne in arenaria di stile toscano. Il resto della muratura è intonacata in colore bianco ad eccezione di una sorta di zoccolatura intonacata a crespone, conclude la facciata una gronda poco sporgente a due falde. Dall’apertura in facciata si accede ad un portico che circonda la chiesa sui lati nord, sud ed ovest. Il portico, ad eccezione del lato ovest già descritto, si sviluppa sui lati nord e sud con un primo tratto in muratura analogo al prospetto ovest. Seguono quattro arcate a tutto sesto in mattoni pieni di laterizio poggianti su colonne in stile toscano, le quali utilizzano come basamento un muretto basso continuo, interrotto solo in corrispondenza degli ingressi. Dal portico si accede alla chiesa solo dai lati nord e sud, mentre in facciata, verso ovest, sono situate due finestre una sopra l’altra, quella inferiore molto bassa e larga è contornata in marmo di Zandobbio, invece quella superiore ha forma più regolare ed è completa di inferriata di protezione. Internamente la chiesa è ad una navata unica con pitture che figurano l’architettura mancante con lesene e fondelli. Un cornicione in stucco su cui si imposta la volta a botte anch’essa decorata con pitture raffiguranti strutture barocche aperte verso il cielo. Il presbiterio è in rilievo di un gradino e presenta l’altare addossato alla parete di fondo di stile neoclassico completamente in marmo. Nell’ancona, sempre in marmo, è presente la statua della Vergine Lauretana. Sul lato destro del presbiterio è collocata una porta con serramento in legno che conduce in un locale intonacato, illuminato da due finestre verso sud. Attraverso una porta senza serramento si giunge alla sagrestia posta dietro il presbiterio con soffitto a volta e finestra verso est. Sul lato opposto al presbiterio, in alto, si trova la cantoria da cui si accede mediante scala a pioli.
XVII – edificata nel XVII secolo
1958 – rifacimento delle tinteggiature esterne
1970 – lavori di restauro al campanile
1995 – rifacimento del tetto della chiesa