Immerso nella tranquilla pianura lombarda, il Santuario della Madonna della Fontana si erge come un’oasi di spiritualità e devozione mariana. Situato a Casalmaggiore, un borgo caratteristico del cremonese, il santuario è facilmente raggiungibile percorrendo la strada che conduce a Sabbioneta, dopo aver superato il passaggio a livello della ferrovia Brescia-Parma. La sua storia affonda le radici in tempi antichi, quando, accanto a una fonte d’acqua utilizzata dai viandanti, venne edificata una piccola cappella dedicata alla Madonna, denominata “Pozzo di Santa Maria”. La fonte, conosciuta per le sue acque miracolose, divenne presto meta di pellegrinaggi.
L’attuale santuario, edificato nel 1463, testimonia la profonda fede della comunità locale, che ha sempre trovato conforto nella Madonna nei momenti di difficoltà. La struttura del santuario riflette uno stile gotico, con elementi rinascimentali, come si può notare nel portale in cotto. L’interno è caratterizzato da una navata centrale delimitata da pilastri poligonali con capitelli a cubo smussato, archi a sesto acuto e una volta a botte decorata con fasce intrecciate, rosoni e motivi di girali. Le navate laterali, invece, presentano volte a crociera.
Il santuario conserva anche opere di notevole pregio artistico, tra cui affreschi attribuiti a Filippo Mazzola e una presunta sepoltura del Parmigianino. La storia del santuario è segnata anche da eventi miracolosi e da un forte legame con la comunità, che ha sempre cercato rifugio e protezione nella Madonna, specialmente durante pestilenze, carestie e calamità naturali. Un episodio significativo è la sommossa popolare scatenata dalla profanazione del santuario da parte di soldati francesi, testimoniando il profondo attaccamento della popolazione locale al suo luogo di culto.
- Prima del Mille: Costruzione di una cappelletta dedicata alla Madonna presso una fonte, chiamata “Pozzo di Santa Maria”.
- 1320: Ampliamento della cappelletta in una vera chiesetta, con bagni per uomini e donne, in seguito a un miracolo.
- 1463: Erezione dell’attuale Santuario per volere del popolo di Casalmaggiore, in seguito a un voto per essere preservati dalla peste.
- 1471: I padri Serviti si trasferiscono dalla chiesa di S. Rocco al luogo della Fontana.
- 1497: Il popolo di Casalmaggiore si rivolge alla Madonna della Fontana per essere liberato dalla peste.
- 1517-1522: I Gonzaga, signori di Sabbioneta, contribuiscono all’abbellimento del Santuario.
- 1540: Morte del Parmigianino a Casalmaggiore, sepolto nella chiesa della Fontana.
- 1630: Il Senato di Milano ricorre alla Madonna della Fontana per essere liberato dalla peste.
- 1778-1779: Una grave siccità colpisce il territorio, con numerosi fedeli che si recano al Santuario per chiedere la grazia della pioggia.
- 1796: Sommossa popolare contro le truppe francesi che avevano profanato il Santuario.
- 1855: Il colera colpisce Casalmaggiore e la popolazione si rivolge alla Madonna della Fontana, ottenendo la cessazione del contagio.
- 1957: Restauro della Cripta con un nuovo dipinto della Madonna realizzato da Odoardo Gherardi.
- 1963: Incoronazione dell’Immagine della Madonna della Fontana da parte del Vescovo di Cremona.
- 1964: Proclamazione della Beata Vergine della Fontana a Patrona del Casalasco.
- 1990: Riemersione dell’antica immagine della Madonna dopo un lungo lavoro di consolidamento dell’intonaco.
Cosa vedere
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