posta in aperta campagna, la chiesa dalle linee semplici ed orientata con il criterio liturgico tradizionale è preceduta dal portico in opera su quattro colonne in pietra arenaria che si appoggiano su di un parapetto in muratura. La facciata, in pietra a vista, presenta centralmente l’ingresso con contorno in pietra affiancato da due finestre sempre con contorno in pietra e dotate di inferriata; sopra il portale d’ingresso è presente un piccolo rosone. Un ingresso laterale, sempre con contorno in pietra arenaria, è posto sul lato nord, Internamente la chiesa si presenta a tre navate suddivise tra loro da due colonne per parte sulle quali si impostano le tre arcate che separano su ogni lato la navata centrale da quelle laterali. La copertura delle tre navate è con volte a crociera. Nella terza campata delle due navate minori sono presenti due altari: quello di sinistra è dedicata alla Natività di Maria ed è coperto da volta a spicchi lunettata, quello di destra è dedicato a S. Anna che educa la Vergine Maria. Il presbiterio, sopraelevato di due gradini è coperto da tazza circolare e si conclude con il coro coperto da catino a spicchi. Sul presbiterio sono presenti a sinistra e destra due aperture che conducono rispettivamente nella torre campanaria ed in sagrestia. Il piccolo campanile, posto a nord della zona absidale è costruito con muratura in cotto e tetto a quattro falde
XV – costruzione dell’edificio sacro
1520 – nei verbali della visita pastorale del vescovo di Bergamo Lipomanno, oltre la descrivere la chiesa parrocchiale di S. Nicolò, menziona l’oratorio sussidiario della Beata Vergine dei Campi, detta anche Madonna dei Campi
XVII – la chiesa viene ampliata e cambiato l’orientamento, da nord sud l’abside viene posta ad est
1970 – rimozione dell’intonaco del campanile del campanile mettendo a vista i mattoni
1991 – restauro dell’affreschi interni alla chiesa
2011 – restauro conservativo dell’interno
2014 – rifacimento dell’intonaco della facciata nord