preceduta da un ampio sagrato pavimentato in porfido posato ad “opus incertum”, la chiesa è ricavata all’interno di una grotta posta sotto la strada e presenta un ingresso ad arco realizzato in cemento armato e chiuso da cancellata. Internamente presenta un’unica navata pavimentata con lastre di pietra ed è caratterizzata da pareti rocciose a vista. Il presbiterio è rialzato di due gradini ed è coperto da una piccola copertura a due spioventi in cemento sopra la quale è collocatala statua della Madonna. Sulla parete di fondo è collocato un crocifisso ligne
1929 – il parroco, don Ravasio, con l’intento di celebrare l’anno di conciliazione tra lo Stato e la Chiesa, volle costruire una piccola chiesa da dedicare alla Beata Vergine di Lourdes trasformando la grotta della fontana, in una cappella. La profonda spaccatura della valle non ebbe bisogno che di qualche ritocco e di qualche opera secondaria. Sul fondo della spaccatura venne realizzato l’altare. Successivamente venne sistemato il terreno antistante, realizzando un vasto piazzale
2001 – la grotta viene ristrutturata