La chiesa è situata presso il Campo Santo di Offlaga, a sud dell’abitato. Anticipata da un grande sagrato lasciato a verde, presenta un impianto a capanna, affiancata da due corpi di fabbrica minori, entrambi anticipati da un grande porticato, caratterizzato da aperture arcuate, di cui quella centrale maggiore, e frutto di numerosi rifacimenti. La chiesa presenta sul fronte un portale marmoreo centrale affiancato da finestre rettangolari mentre termina nella parte alta con un timpano aggettate, dotato di croce metallica in sommità. L’interno è ad aula unica, interamente decorata, con la cantoria per l’organo in controfacciata, mentre la copertura è piana. Il presbiterio, rialzato e quadrangolare, ha copertura voltata affrescata, e termina in un fondale absidale piano, su di cui è posta la soasa in stucco contenente l’affresco della Vergine. A fianco della chiesa vi è la sacrestia, dei locali di servizio ed il campanile.
XIV – Anticamente in questo luogo vi era una chiesa dedicata a Maria, che insieme alla cappelle di S. Pietro e S. Imerio faceva parte delle primitive chiese di Offlaga, risalenti al XIII- XIV secolo.
XV – Viene realizzato l’apparato decorativo ad affresco del presbiterio, tra il XV ed il XVI secolo.
1542 – La chiesa viene edificata nel 1542.
1776 – La chiesa viene interamente ricostruita.
1779 – Viene realizzato un nuovo altare per voto della popolazione di Offlaga e grazie al contributo dei Barbisoni.
1855 – Viene realizzato un nuovo altare per voto della popolazione di offlaga contro il colera.
XIX – La chiesa viene ristrutturta tra il XIX ed il XX secolo.
1893 – Viene realizzato l’organo, opus n.7, ad opera dei costruttori Diego Porro e Giovanni Maccarinelli.