• Seconda metà del XV secolo: Origine del convento con l’arrivo del Beato Amedeo Mendes.
  • 24 Agosto 1465: Papa Paolo II concede il “Breve” per la costruzione di una casa presso una chiesetta esistente dedicata alla Vergine Annunciata.
  • 1 Agosto 1469: Papa Paolo II emana la “Bolla di Fondazione” che permette a Fra Pietro da Borno di donare il convento e la chiesa al Beato Amedeo e ai suoi seguaci.
  • 1483: Data incisa sui capitelli del chiostro maggiore insieme al nome di Papa Sisto IV che autorizzò la richiesta di dedicazione a S. Maria Annunciata.
  • Intorno al 1485: Affreschi di Giovan Pietro da Cemmo nel portichetto.
  • Intorno al 1700: I Frati Riformati aggiungono la terza campata alla chiesa e sistemano la strada e il piazzale.
  • 1747: Costruzione della fontana ottagonale nel chiostro maggiore.
  • Inizio Ottocento: Soppressione e chiusura del convento, messo in vendita.
  • 1842: La comunità di Borno acquista il convento e lo affida ai Frati Cappuccini.
  • Anni ’60 del XX secolo: Realizzazione della strada di collegamento con Ossimo Inferiore, che incrementa l’afflusso di visitatori.
  • 1968: Tino Belotti restaura gli affreschi del Coro e dell’altare del SS. Sacramento e parte della Via Crucis nel secondo chiostro